mercoledì 13 aprile 2011

.Societa' multietnica o multiculturale

orino, 13 aprile 2011. - Gli sbarchi di extracomunitari a Pantelleria ripropongono, il problema dell'immigrazione e dell'integrazione degli immigrati nella nostra società. Problema reso più complesso per la diffusa prevalenza, tra gli organi d’informazione, della cultura relativista e nichilista.
Cultura che considera l’occidente responsabile e colpevole di tutto ciò che accade nel resto del mondo. I problemi veri sono altri. Bisogna recuperare una dimensione semantica dell'immigrazione e non confondere etnia con valori, assimilazione con integrazione.
Una società multietnica non necessariamente deve essere multi culturale. Una società multietnica è formata da persone che, pur provenienti da paesi diversi con usi e costumi differenti ed anche con lingue diverse, sono accomunate dalla stessa base culturale, dagli stessi valori, dalla stessa religione. Una società multiculturale è formata da persone che, anche se parlano la stessa lingua, non hanno nessuna base culturale in comune.
Se la base culturale comune è il perno fondamentale su cui realizzare una società equilibrata allora perche' continuare a occuparsi di immigrati islamici quando potremo aprire le frontiere ai sudamericani che hanno i nostri valori e tradizioni.
Integrazione assimilazione.
L'assimilazione è un processo sociale attraverso il quale il nuovo arrivato interiorizza i modelli di comportamento e gli orientamenti valoriali della società in cui si trova.
L'integrazione si riferisce alla sfera socio-economica ed implica l'adozione di modelli di comportamento per il raggiungimento di stili di vita che riducono i rischi di emarginazione e di conflitto mantenendo in modo rigido, però, la cultura d’origine.
Dunque l'assimilazione comporta l' abbandono della cultura d'origine - come prescritto dal modello americano del melting pot, l'integrazione accetta ed eventualmente valorizza il pluralismo culturale.
I tempi e gli esiti di questi processi.
Gli islamici, vogliono imporre le loro di regole. L'islam non concepisce la differenza tra sfera spirituale e sfera temporale. La dottrina cattolica sì.

Ad esempio nel catechismo questo argomento è trattato negli articoli

n.1935
:
L'uguaglianza tra gli uomini poggia essenzialmente sulla loro dignità personale e sui diritti che ne derivano: «Ogni genere di discriminazione nei diritti fondamentali della persona [...] in ragione del sesso, della stirpe, del colore, della condizione sociale, della lingua o della religione, deve essere superato ed eliminato, come contrario al disegno di Dio »

n.2241:
Le nazioni più ricche sono tenute ad accogliere, nella misura del possibile, lo straniero alla ricerca della sicurezza e delle risorse necessarie alla vita, che non gli è possibile trovare nel proprio paese di origine. I pubblici poteri avranno cura che venga rispettato il diritto naturale, che pone l'ospite sotto la protezione di coloro che lo accolgono.
Le autorità politiche, in vista del bene comune, di cui sono responsabili, possono subordinare l'esercizio del diritto di immigrazione a diverse condizioni giuridiche, in particolare al rispetto dei doveri dei migranti nei confronti del paese che li accoglie. L'immigrato è tenuto a rispettare con riconoscenza il patrimonio materiale e spirituale del paese che lo ospita, ad obbedire alle sue leggi, a contribuire ai suoi oneri.




Carlo Baratta*
http://www.trentinolibero.org/index.php?op=new&id=4231

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